Si su questo posso anche darti ragione....[MICHAEL] ha scritto:funziona graficamente significa che rispetta determinate "regole" grafiche al suo interno e che un grafico riconosce a colpo d'occhio. Tutto qui. Poi si può discutere se in base a quello che era l'obiettivo da raggiungere possa essere stato raggiunto o meno... ma non fa venir meno una struttura grafica che salta subito agli occhi..... ovviamente ad un grafico.ma funziona cosa?
Daniele/MMi
ma è del tutto irrilevante nel nostro caso e ti spiego anche il perchè:
in sostanza:
la veste grafica di un prodotto ha lo scopo di “raccontare” un concetto, .....un concetto di qualità, di tradizione, di valore aggiunto, ma nel complesso sempre di qualità (elemento spesso indispensabile x vendere un prodotto).
Nel nostro caso la copertina francese trasmette sicuramente questi valori di qualità, nello specifico un’immagine che trasmette bene la carriera di un icona come MJ... cosa che non “trasmette” sicuramente la copertina italiana, che, ammesso e concesso che graficamente sia impeccabile, ci trasmette solo povertà, bassa qualità, quindi un prodotto scarno che di conseguenza viene ancora meno la voglia di acquistare, e questo non è opinabile, non a caso anche se i fans non sono tutti esperti di grafica, identificano immediatamente questi valori nella copertina francese e non in quella italiana.
Il discorso che fai delle cose graficamente “centrate” scusa se te lo dico ma non sta ne in cielo ne in terra.... spiegami in base a quale regola non si dovrebbero fare le cose centrate..... ?
Non esiste nessuna “regola” ne tendenza della grafica odierna che stabilisce che gli elementi centrati siano “vecchi” o cos’altro, anzi....
In sostanza possiamo dire che una copertina di un CD “funziona” quando trasmette un concetto di qualità o suggestione, in questo caso della carriera incredibile di un’artista come Michael....
poi vabbè nel mercato discografico è un pò diverso che per altri prodotti, nel senso che spesso un CD si vende anche perchè si apprezza o si conosce la musica indipendentemente dalla copertina.
Trovo quindi un pò inutili le tue osservazioni che “graficamente” funzioni la copertina italiana... non è neanche vero che esce dagli schemi, anzi è esattamente il contrario, è fin troppo dentro gli schemi (grafici e non), risulta vecchia, e fin troppo accademica e poco curata.
Il fatto che quella francese sembri quasi la copertina di un film è verissimo, ma è li il discorso, la carriera di MJ è un pò come un film, un film straordinario! Parliamo di un artista molto appariscente quindi ci sta, la copertina di un CD deve essere molto “libera”, e quindi anche libera di non rispettare la tua tanto amata grafica tradizionale.
Sicuramente poi un grafico supervisiona il progetto nell’insieme, ma intendevo dire che spesso parlando SOLO della copertina (unica cosa che stiamo adesso discutendo, francese-italiana) questa può benissimo essere un’illustrazione come nel caso di Dangerous, o una fotografia semplicemente ritoccata, come spesso succede nei dischi.
Quindi più che discutere se una copertina “funziona” con le regole accademiche della grafica, sarebbe il caso di giudicarla in base a cosa trasmette e mi sembra che i commenti dei fans e della gente comune (che poi rappresentano il cliente!!!) sia abbastanza unanime.