Trama:

In un ideale mondo del futuro, gli esseri umani sono stati geneticamente modificati e privati delle emozioni nel tentativo di proteggere la società dalla guerra e dall’instabilità motivata dai desideri e dalle passioni che hanno distrutto le generazioni precedenti. Ma il tentativo di sopprimere i sentimenti non va sempre a buon fine e in alcuni individui le emozioni riemergono. Il Collettivo definisce questa malattia la Sindrome dell’accensione o SOS. E quando una crisi sanitaria mette a rischio la sopravvivenza della società, tutti coloro che mostrano i sintomi della SOS sono sottoposti a pesanti trattamenti farmacologici o inviati al Den, un centro correzionale dal quale nessuno è mai tornato.

FONTE:Film Up

Ho visto questo film ieri sera e mi è piaciuto tantissimo, l'ho trovato un misto tra Gattaca - La porta dell'universo e L'uomo che fuggì dal futuro.
La storia è molto intensa fa riflettere su questo mondo utopistico che insegna solo la soppressione delle emozioni.
E' curioso perché le emozioni vengono viste come una malattia e ad un certo punto del film c'è una battuta che dice :...abbiamo battuto il cancro e batteremo anche questa malattia...". L'ho trovata una frase forte ed emblematica come se il provare emozioni fosse persino peggio di avere un cancro. E' una frase che mi ha fatto riflettere proprio perché noi siamo fatti di emozioni ed è proprio quando le sopprimiamo che iniziano i problemi. Non si può realmente rimuovere fatti spiacevoli od emozioni che non si riescono a controllare perché prima o poi escono e se non somatizziamo con la mente lo facciamo inevitabilmente con il corpo.
Ci studi di quanto le malattie siano non solo legate a fattori genetici ma a come noi viviamo i nostri sentimenti, intendiamoci non voglio dire che bisogni abbandonare la medicina tradizionale, anzi tutt'altro, ma comprendere le nostre emozioni e riuscire ad accettarle deve essere visto come una crescita e non come una malattia da estinguere.

sembra interessante... non lo conoscevo...

Daniele/MMi

visto ieri sera... :-?
Storia trita e ritrita e i due protagonisti di una noiosità mortale... buona l'idea ma sto ambiente dove tutti si muovono e lavorano come automi (e non si sa manco il perchè) ha un po' stancato... ormai ne hanno fatti troppi di quel genere... pensavo meglio.

Daniele/MMi

Sì concordo che per noi che questo genere lo abbiamo visto in tutte le salse sia banale, però se ci pensi l'argomento è ancora attuale. C'è ancora gente che pensa che i sentimenti siano per le persone deboli e via dicendo, personalmente trovo noioso il fatto di aver incentrato tutto sulla storia d'amore, verso la fine ti aspetti persino un finale alla Romeo e Giulietta però che curare le emozioni sia la barriera del futuro persino più del cancro ed anzi, considerando le stesse emozioni come un cancro a me un po' ha turbato.
Anche perché come dicevo nel momento in cui si sopprimono le emozioni il tuo corpo reagisce a livello fisico. La rimozione non esiste, puoi cercare di sopprimere come vuoi ma se non esce con problemi psicologici esce con problemi fisici e comunque esce sempre!!!

si ok... ma secondo me questo genere di film per fare il salto di qualità avrebbe bisogno di un "attorone". E basta con sti mocciosi con viso che non dice niente tipici di queste pellicole.... Mettici un Johnny Deep o un Dustin Hoffman o un'Angelina Jolie e vedi che il film prende tutto un altro giro...

Daniele/MMi

Sì ma andiamo a vedere anche il budget, se ci metti Johnny Deep praticamente il film neanche lo fai visto che il budget ti va tutto per pagare lui. Poi, non facciamo i soliti vecchi stile "che stanno a guardare le buche nelle strade" senza considerare che ci sono nuove generazioni di attori che non possiamo non considerare a prescindere solo perché non sono mostri sacri.
Non è che il cinema è fatto solo di film da botteghino o da kolossal, ci sono anche storie minori che non è detto possano essere piacevoli.
Tu già saresti uno che all'epoca ai film di Roger Corman probabilmente non avresti dato un centesimo. Non ti dico che questo film diventerà un cult ma i film di Corman lo sono diventati.
Poi ovviamente ognuno ha il suo modo di vivere il cinema, personalmente sai che non sopporto il cinema italiano ma ogni tanto mi capita di guardare ed apprezzare qualcosa, o mi è capitato di non disdegnare rassegne di film completamente sconosciuti.

questo film è talmente un cult che è già scomparso... e di attori cosi non si sente certo la mancanza... :smile:

Daniele/MMi

Vabbeh un discorso serio con te non si può fare.

Vecchio!!! :smile:

[MICHAEL] ha scritto:questo film è talmente un cult che è già scomparso... e di attori cosi non si sente certo la mancanza... :smile:

Daniele/MMi

:-) :-) :-) :-) :-)

Goofy ha scritto:Vabbeh un discorso serio con te non si può fare.

Vecchio!!! :smile:

Nico hai capito da sola. :cool:

Davide lo so da una vita è che purtroppo sono una che ancora s'illude... :angel12:

Visto un po' di giorni fa.....devo dire che purtroppo la penso come Dani :-?
Anche se nell'insieme è un film da vedere.

Non importa tu rimane acculturato :?

Goofy ha scritto:Non importa tu rimane acculturato :?

:D :D :D :D :-) :-) :-) :-) :cool: :cool: :cool: :cool:
Grande Nico

Grande Nico

l'aggettivo "grande" rivolto alla Nico non ha molto senso.... :( :smile: :smile: :smile:

Daniele/MMi

Sempre a guardare il capello, lui vede nel mio piccolo qualcosa di grande, tu qualcosa di più piccolo, insomma ad ognuno la sua prospettiva :smile:

Anche in una piccola persona può nascondersi un grande essere vivente.
Parola di Michael :eek: :-) 8-) 8-) 8-) :cool:

Dani, poi ti chiedi perché preferisco Davide a te, mi cita pure Michael....

:-) :-) :-) :-) :-) :D :D :D