LIBRO:Radici

I nuovi film da vedere, i serials, le sit com e le trasmissioni che più ci piacciono o che vogliamo segnalare alla TV o al Cinema. Le letture e i libri che ci possono interessare.
Rispondi
Avatar utente
Goofy
Utente certificato
Utente certificato
Messaggi: 3095
Iscritto il: 11 luglio 2006, 23:05
Località: Sestri Levante (Ge)
Contatta:

LIBRO:Radici

Messaggio da Goofy » 8 febbraio 2010, 1:46

Immagine

E' un romanzo dello scrittore afroamericano Alex Haley. Il romanzo ripercorre la storia di un ramo della famiglia di Haley, a partire da Kunta Kinte, un nero del Gambia che fu tratto in schiavitù e portato come schiavo in America.
Le vicende narrate in Radici hanno inizio con la nascita di Kunta Kinte, nel 1750, nel villaggio di etnia mandinka di Juffure, in Gambia, nella valle del fiume Kambi Bolongo. Quando Kunta raggiunge l'adolescenza, nel villaggio hanno cominciato a circolare voci circa alcuni taubob (uomini bianchi) che si aggirano nella foresta. Nello stesso periodo, diversi uomini dei villaggi vicini spariscono senza lasciare tracce. All'età di 16 anni, Kunta si spinge nella foresta per cercare il legno adatto per fabbricare un nuovo tamburo; qui viene catturato da un gruppo di trafficanti di schiavi, che lo incatenano e lo trasportano in America.
In un'asta di schiavi, Kunta viene venduto per 850 dollari a John Waller della contea di Spotsylvania, in Virginia. Waller lo battezza "Toby" e lo mette a lavorare nelle sue piantagioni.
Negli anni successivi Kunta tenta ripetutamente la fuga; ogni volta viene ripreso e punito sempre più severamente. Al suo quarto tentativo di fuga viene punito con l'amputazione di una parte del piede destro, per impedirgli di correre.
Infuriato dall'aggressione, il fratello di John Waller, il Dottor William Waller, acquista Kunta da suo fratello permettendogli di guarire grazie alle cure di Bell, cuoca all'interno della sua "grande casa". Bell, cordiale schiava, nativa americana, riesce pazientemente a stringere una relazione con l'alto e allo stesso tempo rimurginante africano.
Kunta lavora per parecchi anni come giardiniere del Dott. Waller e in seguito come suo autista fino a quando non trova il coraggio di chiedere a Bell di sposarlo. Lei accetta e, in età piuttosto avanzata, i due hanno una figlia. Kunta insiste nel chiamarla Kizzy, un nome africano, al posto di Mary, come invece avrebbe preferito Bell.
In Kizzy, Kunta investe tutti i suoi sforzi per non farle dimenticare che lei discende da una popolazione libera e orgogliosa. Le insegna molti termini africani e le ripete pazientemente la storia della sua cattura e vendita, un storia che dovrà essere tramandata ai suoi nipoti e a loro volta ai suoi pronipoti.
All'età di sei anni, Kizzy diventa grande amica di Missy, nipote del Dott. Waller, con grande costernazione dei suoi genitori. Man mano che il tempo passava, Kizzy cresceva meno vicina ai suoi genitori e più attaccata a Missy, la quale la considerava come il suo giocatolo personale. Grazie a Missy, Kizzy impara anche a leggere. Questo finisce per essere la sua rovina, per i dieci anni successivi Kizzy si innamora di uno schiavo delle piantagioni. Quando lei gli confida di saper leggere e scrivere, lui la implora di falsificare delle carte che possano permettere la sua fuga, e lei lo fa. Il giorno successivo, i soldati che avevano catturato, torturato e ucciso lo schiavo scappato, arrivano alla piantagione del Dott. Waller e strappano Kizzy dai suoi genitori. La ragazza viene trascinata ad un'asta di schiavi, destinata a non vedere mai più i suoi genitori.
Kizzy viene venduta all'asta a un proprietario di schiavi depravato del Nord Carolina, di nome Tom Lea. Durante la prima notte di Kizzy alla piantagione, il suo padrone ubriaco le fa delle volgari avances sessuali. Quando lei rifiuta di fare del sesso con lui, questo la violenta brutalmente nel granaio e in subito dopo lascia una moneta da 25 centesimi in un barattolo posto vicino il letto di Kizzy, come ringraziamento per i suoi servizi. Egli continua ad abusare della ragazza parecchie volte a settimana, lasciandole una moneta ogni volta, fino a quando non è incinta di cinque mesi. Kizzy da alla luce un figlio al quale il suo padrone insiste nel dargli un nome europeo e non uno africano. Il bambino viene chiamato George.
Quando nasce George, Kizzy, che ha solo 17 anni, è spaventata nel vedere che la pelle di suo figlio è leggermente colorata e non nera come l'ebano come la sua. La sua vergogna è profonda. Gli altri schiavi della piantagione le consigliano di dimenticarsi del padre, benché egli continui a farle visita frequentemente durante la notte. I continui abusi conducono Kizzy in depressione. Ma quando il padrone Lea la lascia finalmente stare dopo due anni, Kizzy si unisce agli altri schiavi e si prende cura di suo figlio più amorevolmente possibile, come fosse stato un bambino nato da una storia d'amore e non da uno stupro.

FONTE:Wikipedia

Finito questa sera, bellissimo libro! Senti proprio la sofferenza, hai momenti di pura indignazione nel leggere gli accadimenti. La cosa peggiore è che ti rendi conto che sono fatti accaduti e se ci pensi bene neppure poi troppo tempo fa.
Erano anni che desideravo leggerlo, mi ha veramente entusiasmato.
Goofy

My web site:
http://www.cyborg009.it
My favorite Michael Jackson web site:
https://michaelmania.com

dorilis
Utente certificato
Utente certificato
Messaggi: 5692
Iscritto il: 19 luglio 2006, 11:33

Messaggio da dorilis » 9 marzo 2010, 21:56

Sì, Radici è decisamente un buon libro. E l'autore ha scritto anche un secondo libro, che è praticamente il seguito della narrazione della storia di quella famiglia: Queen (di cui è stato tratto anche uno sceneggiato).
"When all life is seen as divine, everyone grows wings" - Michael Jackson

REBELJACKSON
Utente certificato
Utente certificato
Messaggi: 2236
Iscritto il: 12 luglio 2006, 1:27

Messaggio da REBELJACKSON » 11 marzo 2010, 0:28

Io vidi il film e lessi pure il libro, e ahimè ebbi pure gli incubi, perchè a interpetare Kunta Kinte adolescente era Michael versione Thriller.
Immagine

Avatar utente
Goofy
Utente certificato
Utente certificato
Messaggi: 3095
Iscritto il: 11 luglio 2006, 23:05
Località: Sestri Levante (Ge)
Contatta:

Messaggio da Goofy » 11 marzo 2010, 7:18

Beh almeno qualcuno che legge nel forum c'è, pensavo che questo topic sarebbe rimasto deserto come quello su I Miserabili :lol: .
Goofy

My web site:
http://www.cyborg009.it
My favorite Michael Jackson web site:
https://michaelmania.com

dorilis
Utente certificato
Utente certificato
Messaggi: 5692
Iscritto il: 19 luglio 2006, 11:33

Messaggio da dorilis » 12 marzo 2010, 12:54

E' che mi sono accorta solo quando ho risposto che avevi aperto questo topic, altrimenti rispondevo prima....

Per i Miserabili, avevo pensato di rispondere, ma sinceramente l'ho letto molto tempo fa, e quindi il commento non sarebbe stato utilissimo (beh, è vero, nemmeno in questo caso lo è stato, ma avevi già postato tutto tu benissimo nel primo post, quindi era completamente inutile segnalare altro... L'unica cosa che avevo pensato che si potesse aggiungere era la segnalazione del libro successivo) :cool:
"When all life is seen as divine, everyone grows wings" - Michael Jackson

Rispondi