LIBRO: I miserabili

Goofy · Messaggio da **Goofy** » 12 gennaio 2010, 1:16

I miserabili (Les Misérables) è un romanzo di Victor Hugo scritto nel 1862. Opera colossale, è considerato uno dei romanzi cardine del XIX secolo europeo, fra i più popolari e letti della sua epoca.
Narra le vicende di vari personaggi nella Parigi post Restaurazione, in un arco di tempo di circa 20 anni (dal 1815 al 1833, con alcune digressioni alle vicende della Rivoluzione francese, delle Guerre napoleoniche, con particolare riguardo alla battaglia di Waterloo, e alle vicende politiche della Monarchia di Luglio). I suoi personaggi appartengono agli strati più bassi della società, i cosiddetti "miserabili": persone cadute in miseria, ex forzati, prostitute, monelli di strada, studenti in povertà. È una storia di cadute e di risalite, di peccati e di redenzione. Hugo racconta a 360° i suoi personaggi, rendendoli sublimi, e aggiunge al racconto capitoli di grande rilevanza storica (come ad esempio la battaglia di Waterloo, la struttura della città di Parigi, la visione sul clero e i monasteri dell'epoca, le opinioni sulla società e i suoi mali, il quadro della Francia post-restaurazione, eccetera) che permettono al lettore di collocare i personaggi in un determinato contesto storico-sociale.

Fonte:Wikipedia

Ho finito di leggerlo ieri mattina alle 05:00, bellissimo!
Il finale è molto struggente, l'ho finito tra le lacrime. Alcune pagine riguardanti l'inquadramento storico possono risultare pesanti ma non sono molte e soprattutto sono da considerarsi attendibili.
Pur essendo stata due volte a Parigi ci sono luoghi che non ho visitato e leggendo quest'opera non solo ti vengono in mente le zone viste ma viene voglia di visitare ciò che non si è visto o non si ricorda.
La trama è avvincente fino alla fine, ormai abituati a questi giochetti letterari in alcuni momenti risulta prevedibile ma nella sua prevedibilità sempre sorprendente.
Lo consiglio a chiunque non si faccia scorraggiare dalla lunghezza del libro (nel mio caso era suddiviso in 3 libri ma non so come sia in altre edizioni), ne vale veramente la pena.

Goofy