Google compra Youtube

[SunsetDriver]

YouTube ora è di Google

La manovra è costata al colosso 1,65 miliardi di dollari ma c'è chi è convinto che sia stato un affare. Ecco il VIDEO dei due fondatori

di Giuseppe Ruocco

È ufficiale: Google ha concluso ieri, alla chiusura del mercato azionario, quella che rappresenta la più grande acquisizione della sua storia e cioè l’acquisto per la strabiliante cifra di 1,65 milardi di dollari in azioni di YouTube, il network per la diffusione e la condivisione di video virali che negli ultimi mesi si è imposto come una sorta di fenomeno in grado di cambiare le stesse politiche di colossi come Time Warner che consentirà il download gratuito dei suoi video musicali dal network in cambio di una percentuale sugli introiti pubblicitari.

Sebbene la cifra possa sembrare tanto alta da far ricordare i tempi della bolla della New Economy, ShoeMoney ha provato ad ipotizzare 10 Ragioni per considerarlo un ottimo affare per Google.

Le indiscrezioni di qualche giorno fa riportate dal Wall Street Journal sono state dunque confermate: YouTube passerà a Google entro dicembre, mantenendo però il suo brand di successo e continuando ad operare autonomamente nei suoi uffici di San Bruno in California e con tutti gli attuali 67 dipendenti e continuerà ad essere guidata dai suoi fondatori, Chad Hurley e Steve Chen.

YouTube attualmente genera più di 100 milioni di visioni giornaliere gestendo il 43% di tutti i video scaricati dalla rete.

Ciò che ha spinto Google a tale acquisizione (almeno nelle dichiarazioni ufficiali) non è la grande opportunità di buisiness quanto la vision alla base di YouTube, ossia offrire contenuti agli utenti, che coincide con quella che anni fa spinse Larry e David a fondare Google.

Queste le parole di Eric Schmidt, CEO di Google: “Le nostre compagnie condividono gli stessi valori; enrambe hanno sempre messo gli utenti al primo posto, lavorando assiduamente per migliorare la loro esperienza. Assieme siamo dunque dei partner ideali in grado di offrire agli utenti, agli editori ed agli inserzionisti un servizio davvero all’avanguardia”.

E Chad Hurley, CEO e co-fondatore di YouTube aggiunge: “Unendoci a Google potremo trarre un enorme vantaggio dalla sua leadership tecnologica al fine di offrire un’esperienza di intrattenimento più comprensiva agli utenti, nonché di creare nuove opportunità per i nostri partner”.

Senza dubbio questo “matrimonio” al di là di una condivisione di valori, porterà enormi vantaggi ad entrambi gli sposi: YouTube potrà in questo modo coprire senza problemi gli enormi costi di banda, Google invece, grazie ai suoi Adsense e sopratutto ad un’integrazione di pubblicità nei video (attualmente in fase di sperimentazione) potrebbe davvero trasformare YouTube in un grande, enorme salvadanaio...

fonte: libero

Enrico