Milano 1997

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Barbara/Saetta
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Milano 1997

Messaggio da Barbara/Saetta » 13 febbraio 2007, 14:36

da Barbara/Saetta

(Articolo scritto per i miei corrispondenti nel 1997, ma penso sia utile sia ai nuovi che ai vecchi fan, per non dimenticarsi di sognare...in attesa che i tempi migliorino)

Sigh! L'estate è finita! Il tour europeo di Michael anche! A noi poveri Jacksoniani non rimane che ripercorrere le tappe di questa stupenda stagione per continuare a sognare! Io ho seguito il programma di Michaelmania e vi assicuro che è stata una scelta azzeccata!
Penso che molti avrebbero voluto fare volentieri la mia scelta, ma che poi per svariati motivi non abbiano potuto partecipare o lo abbiano potuto fare solo in parte, perciò ho deciso di raccontarvi un po' come sono andate le cose. Per evitare un romanzo vi metterò solo le cose più importanti o che comunque sono rimaste nei miei ricordi!

Tutto è incominciato il 16.6.1997, quando Michael è arrivato a Milano e Michaelmania doveva incontrarlo con le vincitrici del concorso per consegnare il "Nobel Award" (Vi ricordate? Quel famoso quadro di Anna!) Daniele aveva i pass per la stampa e così io (fortunata tra le fortunate) ho potuto entrare con loro nel grande e famoso albergo "Principe di Savoia". Che sballo! Pensate, nel lontano 1968 ero già entrata in quella MERAVIGLIA, perché avrei dovuto lavorarci come interprete, ma si sa, i genitori non capiscono mai niente. Infatti il mio "antenato" (padre) non capendo l'importanza della cosa, non mi ha dato il permesso! Pazienza! Ero già ai settimi cieli all'idea di essere entrata, quando dal bar sono usciti i due Jacksoniani più intraprendenti del Club: Fabrizio e Franco, che con fare solenne si stavano avvicinando a noi. Non sembravano neppure loro! Erano elegantissimi. Con uno dei loro soliti stratagemmi erano riusciti a farsi passare come clienti dell'albergo e così con grande stile ci hanno invitato a sedere ed a bere qualcosa. Dovevate vedere le facce dei camerieri. Tutti premurosi portarci le poltroncine in modo da stare tutti uniti intorno ad un tavolo.....quanto ridere!


(Il quadro di Anna)
Questo è successo verso le 15, alle 20,30 Michael non ci aveva ancora dato udienza! Cosa ci volete fare? La mia pazienza ad un certo punto finisce. Ero furibonda! Noi eravamo lì con l'approvazione della MJJ-Productions! Per me era inconcepibile che dovevamo fare tutto quel tempo di anticamera. Se mi fossi trovata davanti Michael in quel momento gli evrei detto tutto quello che pensavo sulla sua "perfetta organizzazione"! Così ho preferito abbandonare il campo, con Daniele che mi guardava allontanare e scuoteva la testa. Aveva fatto tanto per farmi incontrare Michael ed io me ne andavo. Loro però hanno avuto più pazienza, lo hanno aspettato ancora un paio di ore, ma poi sono stati premiati. Sono saliti in camera da Michael ! Beati loro!

La mattina dopo ero di nuovo caricata e davanti all'albero, che giornata! Come se i fan non facessero già abbastanza "casino", ci si era messo anche un "aizzatore del popolo". Era un tipo tutto vestito da clown, con una trombetta che per tutto il giorno non ha fatto altroo che urlare. Quando lui urlava "Michael, Michael!" tutti in coro rispondevano: "Jackson, Jackason!" Ha servito anche lui come passatempo. Teddy invece (quell'antipatico coordinatore del fan, che ormai tutti conoscete) non faceva altro che promettere :"Tra poco Michel arriverà...al massimo trra mezz'ora sarà qui!" Quando lo vedevo uscire, già mi veniva il nervoso! Comunque il nostro KOP si è fatto proprio desiderare, perché non ha fatto vedere neppure la sua ombra ed è uscito solo per andare a Modena al concerto di Pavarotti. Con tutto quel vociare avrebbe anche potuto concedersi un pochino, non vi pare? Comunque appena è uscito l'aria è cambiata! I fan continuavano ad urlare, ma il suono era decisamente diverso: più spontaneo, più compatto, più esplosivo! L'attesa era stata troppo lunga ed i fan si sono scatenati. La sicurezza ha fatto cilecca e per poco Michael non veniva travolto dalla massa eccitata. Michael non ha potuto fare altro che ritirarsi in gran fretta, salire in macchina e partire! Erano circa le 19. Per la sera al suo rientro (diciamo pure per la notte) Daniele aveva organizzato una fiaccolata. Da quello che ho visto poi in televisione deve essere stato emozionante, ma io ero troppo stanca ed ho disertato. Il giorno dopo ci attendeva il concerto e la giornata con i bambini.....bisognava risparmiare le forze!

Della mia straordinaria avventura del giorno dopo con i bambini vi ho già raccontato (troverete l'articolo nella pagina iniziale) Ho ancora in mente gli sguardi dei bambini alla vista delle meraviglie del Mc Donald e l'eccitazione ogni volta che c'era la possibilità di vedere un personaggio dello spettacolo. Ricordo anche le mamme che erano con m in tribuna, specialmente due. Per tutto il concerto non hanno fatto altro che piangere. Sono rimaste sbalordite per il comportamento dei fan, mai si sarebbero aspettate una cosa simile. Lo stadio di San Siro poi con la sua particolare costruzione a scodella, ha ampliato ancora di più i vari boati e per una persona normale (non fan) è stata un'esperienza incredibile!
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Barbara/Saetta
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Re: Milano 1997

Messaggio da Barbara/Saetta » 26 agosto 2012, 18:24

Una buona lettura per il rientro dalle vacanze,

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